November pain
Ho perso il lavoro (cioè, me ne sono andata via gridando e, ammettiamolo, sul punto di piangere), ho perso una marea di aerei e ormai anche la solita attenzione nel non lasciare tracce della mia vita privata in giro per la casa. Credevo che le cose non potessero andare peggio, ma dopo aver passato un'intera notte di Halloween vestita da Amy Winehouse senza essere riconosciuta da nessuno, ho deciso che a volte è il caso che uno si chiuda per un mesetto in casa, così. Per evitare tensioni, incazzature, delusioni. Ed ecco, pochi cazzi, novembre sarà il mio mese di chiusura.
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