Ebbene sì, da quando sto lavorando spendo tutti i soldi guadagnati in un'assurda comodità riscoperta da poco: il taxi. E' da un mese, infatti, che gira e rigira mi ritrovo a chiamare sempre il 5730 per qualsiasi evenienza. Beh, c'è anche da dire che nel giro di 3 giorni non ho sentito la sveglia per ben 2 mattine, arrivando con UN'ORA di ritardo a lavoro un giorno e all'ULTIMO SECONDO a un esame, due giorni dopo...salvata in extremis entrambe le volte dal taxi. Non so cosa diavolo mi sta succedendo. Sta storia che non riesco a svegliarmi. Mi han detto che devo essermi assuefatta al suono della mia sveglia. E potrebbe essere. Ma io credo in qualcosa di più articolato, di più intricato, di più atavico. Qualcosa del tipo che non si tratta di indolenza nell'alzarmi, ma di un subconscio disinteressamento verso qualsiasi cosa io debba fare nelle mie giornate. Una forma di latente apatia che non mi prendeva dagli anni del liceo. Naaaaaaaaah, ammettiamolo: si tratta semplicemente di puro e sano sonno. Altrimenti detto, voglia di dormire. Come diceva Freud: se hai perso le chiavi di casa è perchè, forse, forse, a casa non ci volevi poi tanto tornare. Ma tornando a noi. A parte queste emergenze, mi rendo sempre più conto che il taxi è proprio una maledettissima droga. Lo prendi una volta, e dici "Forse avrei potuto farne a meno...", lo prendi la seconda e dici: "Cacchio stavolta mi ha veramente risolto la giornata", alla terza non è che lo prendi e poi ci ragioni su, alla terza trovi un qualsiasi motivo utile per riprenderlo, il taxi. Tipo: "Oh diamine, ho di nuovo dimenticato di comprare l'affettatrice elettrica con spessore del taglio regolabile a mano! E sono le nove meno dieci! Come faccio adesso? Ah sì! Il TAXI!" La goduria del prendere il taxi, pochi cazzi, è impareggiabile. Niente rotture di coglioni con il parcheggio, niente ansia per le multe e i parcheggi a pagamento, niente preoccupazioni per l'autoradio rubata, e soprattutto, niente problemi di revisione e assicurazione scaduta. Ho deciso, se e quando avrò un po' di soldi, non voglio comprarmi una macchina. Voglio abbandonarmi a questo vizio irresistibile e costoso quanto tutti gli altri: il taxi.
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